Venerdì 10 dicembre alle ore 17.00 in aula consiliare, alla presenza del sindaco di Gaeta Cosimino Mitrano e del sindaco di Ventotene Gerardo Santomauro, la cerimonia di consegna degli attestati del “Premio nazionale Don Paolo Capobianco per la quistione meridionale”. Il premio è organizzato dalle Associazioni Culturali “Terraurunca” e “Webprogens” in collaborazione con il Comune di Gaeta e con il patrocinio dei Comuni di Ventotene e Formia. Sono intervenuti i fondatori della rassegna culturale Daniele Elpidio Iadicicco ed Alberto Simione, il giornalista e storico Gigi Di Fiore ed il Maestro Massimo Patroni Griffi, autore delle opere che saranno donate ai vincitori del premio dedicato alla carismatica figura di Don Paolo: uomo di grande fede e cultura. Un premio nazionale giunto alla sua seconda edizione e che si propone di premiare chi, con il proprio lavoro, con il proprio contributo, è un valore aggiunto per la terra in cui vive, soprattutto nel meridione d’Italia.
Quest’anno il premio “Don Paolo Capobianco” è assegnato al Prof. Paolo Antonio Ascierto, oncologo e ricercatore italiano, del “Pascale” di Napoli, noto per suo il contributo alla ricerca scientifica soprattutto per la lotta al Covid-19. È notizia di lunedì scorso del riconoscimento dell’EMA (Agenzia Europea del Farmaco) che ha finalmente dato il suo ok all’uso del tocilizumab nei malati gravi di Covid-19, cura che ha salvato molte vite riducendo le probabilità di morte.
Il premio “Solidarietà” è stato consegnato alla Delegazione granpriorale di Veroli dell’Ordine di Malta nella persona del suo Delegato il Marchese Alessandro Bisleti. L’Ordine di Malta, assieme ai suoi volontari sono stati fondamentali per il sostegno ai più deboli in questa lunga fase di pandemia. Il premio “Giovani” è conferito a Leandro Dinia per il suo lavoro “I dialoghi di Gregorio Magno: dall’Agiografia al Culto. I Santo di Fondi”. Il coordinamento scientifico, infine, ha voluto assegnare una menzione speciale alla “FENICE ODV” – Protezione Civile Gaeta.