“Con una serie di associazioni (in testa Passato e Futuro Onlus) abbiamo ufficialmente proposto al comune, al ministero per il Sud e a quello dei beni culturali, un progetto per utilizzare una parte dell’edificio come sede di un’Accademia delle Eccellenze di Napoli e del Sud. Un luogo dove si possano raccontare ed esporre le tante eccellenze del nostro territorio dal passato al presente ma rivolti verso il futuro grazie alla formazione professionale nei diversi settori e in collaborazione con scuole, penitenziari e istituti di quartieri a rischio. Finora, però, silenzio totale delle istituzioni e un degrado ormai antico e progressivo. Il nostro progetto è semplicemente la riproduzione di quello che i Borbone (Carlo e soprattutto Ferdinando II) vi realizzarono: assistenza, formazione, produzione, tra passato e futuro. Oggi qualcuno parla di Albergo magari come sede di ricovero dei barboni. Idea rispettabilissima ma al di là dei dubbi, ormai, sulla sua effettiva realizzazione, altri dubbi sono legittimi sulle prospettive di una tale scelta. Quali sarebbero i vantaggi per la zona e per Napoli? E, in fondo, la domanda vale per l’Albergo e per il resto della città e dei siti da salvare: i nostri politici ne conoscono davvero la storia? Hanno davvero un’idea di sviluppo di questa grande ex capitale?”.
Gennaro De Crescenzo, Il Mattino 12/4/22 a cura di Antonio Folle (link articolo completo).

https://www.ilmattino.it/napoli/cronaca/palazzo_fuga_scalone_d_ingresso_diventa_un_ricovero_clochard_odore_nauseabondo_giorno_notte-6622865.htm