SUL MATTINO, OTTIMO INTERVENTO DI Emilio Caserta OGGI SUL DRAMMA DELL’EMIGRAZIONE GIOVANILE DAL SUD.
(A cura di ANTONIO FOLLE)
«In 15 anni – spiega il responsabile del Movimento Neoborbonico giovanile Emilio Caserta – come riportato da Svimez, sono partiti due milioni di cittadini dal Sud e come ricorda spesso il presidente del Movimento Neoborbonico, Gennaro De Crescenzo, la questione meridionale entro cinquant’anni sarà risolta perché non ci saranno più i meridionali. Sicuramente il tipo di emigrazione è cambiata rispetto al ‘900, è più facile tornare di frequente, ci si sente quotidianamente ma non è la stessa cosa, e anche la concezione dell’emigrazione meridionale sta cambiando. Mentre da dopo l’Unità d’Italia si partiva con il cappello in mano ringraziando la terra ospitante, e talvolta denigrando la propria, oggi si parte carichi di rabbia per aver capito che il Sud è il derubato e non il ladro, quasi con la sensazione di impotenza, ma nello stesso tempo consci delle grandissime potenzialità che hanno queste terre. I protagonisti della rinascita del Sud – continua Caserta – non è detto che debbano essere solo coloro che rimangono, anzi: ormai i meridionali hanno letteralmente conquistato il mondo, così come è più facile acquistare i prodotti dalla propria terra e farseli spedire fino a casa, ci sono anche milioni di turisti che vengono in Italia per conoscere le bellezze raccontate dai nostri emigranti».